“Stop all’immigrazione di massa”: si tratta dell’ennesima campagna lanciata in pompa magna dai movimenti populisti nazionali e cantonticinesi, purtroppo spesso assecondata, per adesione ideologica o semplicemente per opportunità elettorale, da diversi politici o personaggi di altra estrazione anche nel nostro distretto.
Ancora una volta, facendo capo ad imponenti risorse finanziarie e con la consueta retorica denigratoria, i soliti noti propagandano contenuti e una grafica fascistoidi che schiaffeggiano il buon senso di gran parte della popolazione. Questa offensiva nella nostra regione, caratterizzata da tradizioni antifasciste e di apertura verso lo straniero ed il diverso, non può non preoccupare. Per fortuna non tutti ci stanno. I poster propagandistici affissi nel Mendrisiotto sono stati oggetto di una singolare azione da parte di ignoti, probabilmente giovani che sicuramente dimostrano di saper fare uso del loro libero pensiero: la dicitura xenofoba è stata sostituita con “Stop all’ignoranza di massa”. Li ringraziamo pubblicamente.
I firmatari di questo appello, oltre a dimostrare solidarietà con coloro che hanno messo in ridicolo il citato attacco all’intelligenza, intendono manifestare la propria inquietudine, i loro timori per la pericolosa avanzata di un populismo che ricorda tristemente i momenti più oscuri del secolo passato. Essi non intendono rimanere più silenti davanti a queste vergogne e invitano coloro che condividono questo appello ad inviare un messaggio elettronico all’indirizzo info@stopallignoranza.com, dando l’assenso o meno a rendere pubblico il proprio nominativo (indicare Nome Cognome, Comune, Professione).